CITAZIONE
La serie racconta l'amore fra le persone comuni. In particolare, racconta la storia d'amore di Paolo (Emilio Solfrizzi) e Laura (Stefania Rocca) che cominciano a vedersi, uscire insieme e conoscersi. A tutti sembra rose e fiori, fin quando non scoprono di essere l'uno il vicino di casa dell'altra. Trasferitosi da poco infatti, Paolo è entrato subito in lotta con la vicina puntigliosa e scattante che lo riprende da subito con post-it per qualunque cose lui faccia. Lei d'altronde, venuta a sapere del nuovo vicino, sente già di "odiarlo" sia per l'immondizia lasciata sul pianerottolo, sia per la parabola che lui si ostina a mettere sul balconcino adiacente al suo.
Non solo portavoce di una storia d'amore, Tutti pazzi per amore racconta problemi ed equivoci quotidiani. La storia d'amore tra l'amica di Laura, Monica (interpretata da Carlotta Natoli) e il migliore amico di Paolo, Michele (interpretato da Neri Marcorè); o delle storie di Emanuele e Cristina, lui figlio di Laura e lei figlia di Paolo, che, spesso in conflitto tra loro, vivono amori e dissapori dell'essere adolescenti. Cionostante, l'amore è l'argomento dominante oltre ogni limite, coinvolgendo tutte le generazioni. Anche i nonni oppure la piccola Nina (che porta avanti un rapporto con un amico immaginario, Filippo), ne sono coinvolti. Il mondo del lavoro viene presentato nella serie, ma solo come la scenografia di conversazioni imperniate sull'argomento dell'amore.
Caratteristica rilevante del telefilm, è che in ogni puntata è presente una canzone d'amore, interpretata sempre dai protagonisti. La musica ha un ruolo molto importante: con essa i personaggi esprimono i loro stati d'animo e i loro sentimenti.
Tema portante di tutta la serie è la famiglia allargata, già affrontato dalla serie Un medico in famiglia e più recentemente da I Cesaroni, prodotte entrambe dalla Publispei.
Per creare effetti comici, si rappresentano spesso scene irreali, le quali riportano soltanto i pensieri e fantasie dei protagonisti. La scena immaginata dal personaggio viene poi prontamente smentita da una seconda, la quale riprende la meno spettacolare realtà della vita quotidiana. Numerose sono in queste scene irreali le citazioni tratte dal cinema horror, sempre realizzate a scopi esclusivamente umoristici.
Il soggetto originale della serie è di Ivan Cotroneo. Per la prima serie, i soggetti di puntata sono stati scritti da Ivan Cotroneo e Monica Rametta. Per la prima serie le sceneggiature sono state scritte da Ivan Cotroneo, Monica Rametta, Elena Bucaccio, Stefano Tummolini, Stefano Bises.
La casa di produzione Publispei, che ha acquistato spesso dei format spagnoli di grande successo (ad esempio Un medico in famiglia e I Cesaroni), esporterà il format di questa fiction, scritto da Ivan Cotroneo, proprio nel paese iberico. Dopo il gran successo della serie, Rai Cinema ha proposto alla Publispei di produrne un film musicale, le cui riprese inizieranno nell'estate 2010, sullo stile di Mamma Mia!.[2]
Tutti pazzi per amore ha vinto nel 2009 il Premio Regia Televisiva nella categoria "Miglior fiction". Per il ruolo di Lea, l'attrice Sonia Bergamasco ha vinto il premio come miglior attrice non protagonista al Roma fiction fest 2009. Il format della serie ha ricevuto la menzione speciale alla XXXIV edizione del premio Golden Chest.
Ieri sera è andata in onda la prima puntata della 2^ stagione.....che delusioneee!!!!
Come nuovo-inizio non mi è piaciuto affatto..è diventato troppo banale!! Poi per quale motivo hanno fatto morire Michele..che era il mio personaggio preferito -super divertente- ?????? forse sono io che porto sfiga..non è possibbileeeeeeee
